Portfolio Brevetti

Mix batterico-fungino per sequestro di CO₂ e rigenerazione del suolo

Il nostro innovativo mix combina cinque ceppi batterici selezionati e un fungo simbiotico per trasformare la CO₂ atmosferica in materia organica stabile. Applicato al suolo agricolo, sostituisce gradualmente la comunità microbica autoctona con microrganismi ad alta efficienza di fissazione, creando un ecosistema radicale capace di catturare anidride carbonica in modo continuo.

La sinergia tra batteri e fungo assicura non solo un'elevata capacità di sequestro – superiore a qualsiasi altra tecnologia oggi brevettata – ma anche la ricostruzione strutturale del terreno. Le ife fungine stabilizzano i granuli di terra, mentre i batteri promuovono la formazione di umificazione, incrementando porosità, capacità idrica e disponibilità di nutrienti per le colture.

Il risultato è un suolo rigenerato, con radici che trovano un ambiente ideale per espandersi e piante più vigorose che assorbono meglio acqua e minerali. L'effetto combinato di fissazione CO₂ e miglioramento della qualità del terreno conferisce all'azienda agricola un doppio vantaggio: neutralizzazione delle emissioni e incremento della produttività.

Questa tecnologia, riconosciuta come leader mondiale per la quantità di CO₂ fissata per ettaro, è protetta da un brevetto di prim'ordine che ha già trovato partner industriali. Grazie a questa commercializzazione, il mix è ora disponibile per applicazioni su larga scala, aprendo nuove prospettive per un'agricoltura sostenibile e a emissioni ridotte.

Pap-Test su strato sottile:

Il dispositivo Labsan per la preparazione di un campione cellulare trasforma il campione cellulare in un vetrino perfettamente spianato e privo di detriti. Dopo il prelievo, le cellule vengono sospese in un liquido di trasporto speciale che ne preserva l'integrità. Una singola passata su un filtro brevettato seleziona e libera ogni cellula, rimuovendo aggregati e materiale in eccesso.

Il cuore del sistema è il meccanismo di deposizione: grazie a un leggero vuoto controllato, le cellule vengono disposte in un sottile monostrato, senza sovrapposizioni né zone vuote. Il risultato è un "thin prep" omogeneo, in cui ogni cellula è isolata e perfettamente accessibile all'obiettivo del microscopio. Questo approccio aumenta la nitidezza delle immagini, riduce falsi negativi e semplifica l'interpretazione citologica.

AI-Planter

AI-Planter è una fioriera intelligente che impara il linguaggio segreto delle piante: rileva i livelli di umidità nel substrato e somministra solo l'acqua di cui ogni specie necessita, evitando sprechi e stress idrico. Il cuore del sistema è un sensore di precisione, integrato in un meccanismo di irrigazione calibrato, che eroga piccoli sorsi d'acqua esattamente quando la pianta ne ha bisogno.

Il terriccio è raccolto in una cartuccia sostituibile che semplifica tutte le fasi di vita della pianta. Quando il ciclo vitale giunge al termine, basta estrarre la cartuccia esausta e inserire quella nuova: niente sporco, zero complicazioni, massima igiene per vasetti e radici.

AI-Planter dialoga con app e piattaforme di smart gardening per offrirti tutti i parametri in tempo reale. Sullo schermo del tuo smartphone potrai monitorare:

• l'umidità del terreno
• la temperatura dell'ambiente
• indicatori di salute vegetale
• fasi di fioritura e maturazione dei frutti

Grazie a questa integrazione, ogni pianta diventa un progetto di successo: dall'orto sul balcone all'orchidea più delicata, AI-Planter garantisce crescita rigogliosa e raccolti abbondanti, unendo tecnologia e biologia con semplicità e stile.

Estrazione di polifenoli da scarti di frantoi oleari

Scarti di potatura e sansa diventano risorsa preziosa grazie al nostro processo di estrazione innovativo. Dopo una pre-estrusione a freddo, la fibra vegetale carica di antiossidanti viene sottoposta a filtrazione attiva con microparticelle funzionalizzate. Queste microparticelle catturano selettivamente i polifenoli, separandoli dai componenti indesiderati in un unico passaggio.

Il cuore del sistema è un letto filtrante dinamico: le microparticelle, sospese in un flusso controllato, si legano ai composti fenolici più nobili e li rilasciano poi, per desorbimento, in una fase concentrata pronta per l'impiego nutraceutico e farmaceutico. Il risultato è un estratto ad altissima purezza, con profilo fenolico garantito e resa superiore rispetto alle tecniche tradizionali.

Con questa tecnologia Labsan trasforma un sottoprodotto ad alto impatto ambientale in un ingrediente funzionale di valore, aprendo nuove frontiere per supplementi salutistici, cosmetici antietà e formulazioni terapeutiche ad azione protettiva.

Metodo ADEC-TML

Il Metodo ADEC-TML è un protocollo brevettato per la somministrazione modulare di principi attivi, capace di sincronizzare il rilascio con i ritmi biologici individuali. Utilizzando una sequenza di microdosaggi temporali, garantisce un'assorbimento ottimale e costante, riducendo la frequenza delle dosi e migliorando l'aderenza terapeutica.

• Cos'è: un sistema di rilascio controllato, basato sul tempo, intervalli prestabiliti, come terapia e non sulla quantità di principio attivo contenuto in farmaci o integratori 
• Funzionamento: un algoritmo regola tempistica e quantità per massimizzare l'efficacia dei principi attivi
• Vantaggi: maggiore efficacia, minori picchi plasmatici, riduzione degli effetti collaterali e miglior comfort del paziente
• Applicazioni: formulazioni farmaceutiche a rilascio prolungato, nutraceutici personalizzati e protocolli clinici di precisione

Con ADEC-TML, Labsan trasforma ogni terapia in un'esperienza su misura, unendo rigore scientifico e innovazione tecnologica per soluzioni che si adattano davvero alle esigenze di chi le utilizza.